Specialized Turbo Levo
Fedele al motto aziendale “innovate or die”, il marchio americano non presenta una versione solo leggermente aggiornata del vecchio modello, ma ha invece sviluppato un progetto innovativo completamente nuovo. Ecco la nostra recensione di Specialized Turbo Levo utile per comprendere tutte le funzionalità di questa fantastica bici elettrica.

Recensione Specialized Turbo Levo
Abbiamo incoronato il precedente modello Levo S-Works il migliore eMTB del 2018. Invece di riposare sugli allori, Specialized ha fatto un passo avanti e ha introdotto un Levo Specialized completamente ridisegnato. Con 150 mm di escursione anteriore e posteriore, oltre a ruote da 29 “, dovrebbe offrire molto più potenza off-road e divertimento, offrendo ancora più versatilità rispetto al suo predecessore.
Prima di tutto, c’è il tutore asimmetrico nel triangolo anteriore, che ha lo scopo di aumentare significativamente la rigidità del telaio. Insieme al nuovo motore Brose e uno speciale sistema di montaggio del motore, i produttori affermano di aver raggiunto un risparmio di peso di circa 800 g. Il nuovo cervello del nuovo Specialized Turbo Levo è alloggiato nel tubo orizzontale: l’unità Turbo Connect. Indica lo stato di carica della batteria e la modalità di guida, funziona come l’interruttore di accensione /spegnimento della bicicletta e comunica con tutti gli accessori compatibili Bluetooth.
L’hardware del nuovissimo motore Specialized 2.1 si basa sul Brose Drive S Mag e offre un supporto fino al 410%. Con una coppia massima di 90 Nm, è uno dei motori più potenti e, grazie a speciali sensori, offre un ampio supporto anche a bassa cadenza. A seconda del modello, Levo viene fornito con la nuova batteria Turbo M2 con capacità di 500 Wh o 700 Wh. Hanno le stesse dimensioni ma differiscono per peso e capacità.
Il cuore del concetto di integrazione Specialized è la Turbo Connect Unit (TCU) nel tubo orizzontale. L’unità comunica tramite Bluetooth o ANT + con dispositivi esterni come un dispositivo Garmin e l’app per smartphone Mission Control. C’è uno strumento di navigazione intelligente che tiene conto dello stato di carica della batteria, in grado di regolare automaticamente il livello di assistenza. Non solo, è possibile personalizzare il livello di supporto e la potenza massima delle diverse modalità di guida. Anche se la “vecchia” app Mission Control aveva questa caratteristica, hanno migliorato la sua usabilità. in modo significativo.
Il nuovo Specialized Levo è di serie con il manubrio Remote, come abbiamo imparato a conoscere e ad amare dal modello precedente. Ti consente di selezionare le modalità di guida e attivare l’assistente a piedi. Se si preferisce una cabina di pilotaggio super pulita, è possibile rimuovere il telecomando e selezionare il livello di supporto sulla TCU. Gli appassionati di dati, d’altra parte, possono collegare il piccolo Turbo Display wireless al manubrio e avere tutti i valori a colpo d’occhio. Il display di nuova concezione è cross-compatibile con i vecchi modelli Levo e richiede solo pochi secondi per essere montato.
Anche il nuovo motore ha un ruolo decisivo per quanto riguarda la geometria. Il design più compatto dell’alloggiamento in magnesio ha dato agli sviluppatori più libertà nel design del telaio. I foderi orizzontali sono stati accorciati di 4 mm, fino a 455 mm. Con una portata di 455 mm (in taglia L), il nuovo Levo è più lungo del suo predecessore, ma ancora più sul lato compatto e giocoso. Con un FlipChip nell’ammortizzatore, la geometria dello Specialized Levo può essere ulteriormente regolata. Il FlipChip ha la massima influenza sull’altezza del movimento centrale, così come l’inclinazione del sedile e della testa.
Il modello in alluminio più conveniente di questa ebike è disponibile da 4.499€. Per il modello S-Works di fascia alta dovrai sborsare ben 10.999€ . Oltre a questo, ci sono due modelli da donna realizzati in alluminio.