Automotive: 5 consigli per il marketing

Il settore dell’automotive è particolarmente dinamico e viene influenzato direttamente dalle innovazioni tecnologiche. Per riuscire a restare competitivi in questo settore pieno di concorrenza occorre adottare le giuste strategie di marketing. Le strategie adottate di successo sono diverse, tra loro possiamo notare ad esempio quelle di branding online finalizzare a generare più lead. Il marketing automobilistico online è oggi molto sviluppato anche perché si traduce poi in risultati concreti per i concessionari. Parlando proprio del settore dell’automotive cominciamo con il dire che il numero di potenziali acquirenti di auto che si rivolgono alle piattaforme online per la ricerca dell’auto è in continuo aumento. Vediamo ora alcuni consigli di marketing dedicati proprio al settore della vendita di automobili.

1-Ottimizzazione per dispositivi mobili

Nel mondo di oggi quella di utilizzare il proprio smartphone per ricercare informazioni su acquisti è diventata una esigenza. Sono moltissime le persone che usano il dispositivo mobile trovare l’auto dei propri sogni e il mobile ha anche modificato il modo stesso con cui si fanno acquisti. Il settore automotive non può quindi fare a meno oggi di inserire anche annunci mobili così da aumentare in modo sensibile il numero di conversioni.

2-Studio dei percorsi dei clienti

Altro consiglio di marketing per quanto riguarda il settore automotive è quello di mappare il percorso di acquisto del cliente. Quando un cliente inizia a valutare l’acquisto online restringe la selezione sulla base di opinioni e recensioni e solo dopo si reca fisicamente presso il concessionario per vedere di persona l’auto e magari provarla. Sarà quindi essenziale conoscere il percorso d’acquisto così da farsi trovare sempre pronti e mantenere il cliente sempre sul canale giusto.

3-Boost al servizio clienti

Nel settore dell’automotive riuscire a emergere è difficilissimo in quanto si è in quella che possiamo definire come una autentica giungla. La concorrenza non riguarda unicamente i prezzi delle auto ma anche la qualità del servizio clienti. Secondo diversi studi la maggior parte dei consumatori sarebbe disposta a pagare prezzi più alti proprio grazie alla qualità del servizio clienti. Il consiglio è quindi quello di adottare processi semplificate per migliorare la fidelizzazione dei clienti.

4-Digital marketing

Il digital marketing indica l’insieme delle attività di marketing che utilizzano i canali web per sviluppare la propria rete commerciale ma anche per analizzare i diversi andamenti di mercato e creare offerte personalizzate sulla base del target. Ediscom SPA, con le sue strategie di Digital Marketing, riesce ad accompagnare i propri clienti in un percorso di crescita del business mediante la realizzazione di campagne multicanale e l’utilizzo di un database proprietario vasto e molto segmentato.

5-Le app di messaggistica

Anche nell’automotive occorre avere una presenza consolidata anche nelle principali app di messaggistica come WhatsApp, Facebook Messenger e Snapchat. Ogni concessionario d’auto dovrà tenere il passo con le evoluzioni tecnologiche e quindi dovrà riuscire a comunicare con gli utenti utilizzando queste piattaforme. Utilizzare queste app per comunicare è sicuramente molto più utile rispetto alle email in quanto garantiscono un maggiore tasso di risposta e migliorano anche l’esperienza dell’utente rispetto alla posta elettronica.

 

Insomma, quando parliamo di automotive è importante capire che oggi la fase informativa preliminare viene svolta prevalentemente online mediante social network e siti aziendali. I clienti potenziali con un semplice click possono acquisire tutte le informazioni di cui hanno bisogno su un determinato modello. Ne consegue che questa rivoluzione ha cambiato le regole del marketing dell’automotive e oggi chi vuole restare competitivo non ha altra scelta che adeguarsi. Alla base di qualsiasi campagna marketing nel settore auto c’è comunque un sito web ottimizzato che deve rispettare i criteri SEO così da comparire sempre ai primi posti sui motori di ricerca più utilizzati dagli utenti. Il sito dovrà essere responsive, ovvero come abbiamo visto pronto anche per l’utilizzo da mobile che, per inciso, rappresenta la stragrande maggioranza delle ricerche eseguite online.